Che titolone……fa un pò spavento 🙂
Come ho già detto qualche post fa mia figlia è risultata intollerante ad alcuni alimenti,tra cui la farina di grano,il latte e derivati,il lievito e altro,potete immaginare la sua reazione alla notizia che avrebbe dovuto cambiare totalmente la sua alimentazione.
Come mamma ho cercato,e sto ancora cercando di non farle pesare questa situazione,per cui ho iniziato a fare un pò di esperimenti,alcuni falliti,ma tanti altri riusciti,tra cui questi croissant.
Prima di tutto voglio dirvi come sono arrivata ad avere il lievito madre di kamut,avevo già il mio lm nato tre anni fa,ne ho preso una piccola parte e ho iniziato a rinfrescarlo con farina di kamut,dopo quattro rinfreschi consecutivi ho ritenuto di poter iniziare ad usarlo.
Non so se è giusto questo metodo,ho seguito il mio istinto,quello che so è che questo lievito naturale funziona,e questo mi basta.
Ingredienti:
200 gr di farina di kamut
50 gr di farina di riso
30 gr di fruttosio
60 gr di lievito di kamut
120 gr di latte di soia
un pizzico di sale
125 gr di margarina senza grassi idrogenati
1 cucchiaino di farina di kamut
Inizio a preparare l’impasto la sera,sciolgo il lm nel latte tiepido,aggiungo il fruttosio,le farine il pizzico di sale e impasto il tutto fino ad ottenere un panetto bello liscio,metto in una busta da frezeer, lascio per mezz’ora circa a temperatura ambiente e pongo in frigo per tutta la notte,la margarina l’impasto con il cucchiaino di farina,e aiutandomi con la pellicola cerco di ottenere una sfoglia sottile che metto in frigo.
Al mattino ritrovo il mio impasto lievitato,lo stendo in un rettangolo metto il panetto sottile di margarina al centro,lo chiudo dentro come un pacchetto e aiutandomi con il mattarello cerco di stendere delicatamente l’impasto,procedo con le pieghe a tre e ripongo in frigo per un’ora.Trascorso questo tempo riprendo l’impasto e ripeto l’operazione,questo lo faccio per quattro/cinque volte,fino a quando la margarina non è ben incorporata.Poi procedo con il taglio dei triangoli e la formazione dei croissant,metto a lievitare per il tempo necessario.Quando sono lievitati,li spennello con il latte di soia e spolvero un pò di fruttosio,in forno a 180° per circa 30 minuti.
Chiedo scusa se non ci sono le foto di tutti i passaggi,spero solo di avervi dato un’idea di quello che si può fare per chi ha problemi magari molto più seri di quelli che ha mia figlia.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta del blog “Cucinaecantina” Io kamut e tu
Sai, sei proprio brava; non ti sei persa d’animo e stai affrontando questa nuova esperienza con gran grinta! Tua figlia è proprio fortunata
Ciao Maria, i tuoi croissant a “tuttokamut” sono deliziosi, quando avrò pronto il nuovo “bimbo” te li copierò spudoratamente 😉
Che brava mamma!riesci a non far mancare nulla a tua figlia! e poi con queste delizie, mica male essere intollerante… 😉
Maria…….hai reso perfettamente l’idea anche senza foto!!!!!! I croissant li avevo eliminati,troppo pesanti….ora, grazie a questa tua ricetta che li rende più digeribili,rientreranno in casa mia.
Ciao cara,buona giornata.
che bella idea e penso siano perfette anche per tua figlia cosi può continuare a mangiare i brioche:)
La farina di kamut l’ho provato alcune volte e mi è piacuto molto perciò posso solo immaginare quanto devono essere buone queste:)
Bravissima come sempre!
Un bacione,
Nena
@ – Barbara – Grazie Barbara,sto cercando di non farle pesare la situazione,non è facile ma non mi arrendo!Un bacio.
@ – Accantoalcammino – Non vedo l’ora di vedere i tuoi 🙂 Ti abbraccio!
@ – Robatr – Hai ragione Roberta,non è poi così male essere intollerante 🙂 Un bacione dalla Puglia!
@ – Tiziana grazie 🙂 buona giornata anche a te,e se hai bisogno di qualche chiarimento non esitare a scrivermi.
@ – Nena – Unico neo di questa farina è il costo,per fortuna sono riuscita a trovare un negozio dove la trovo a un prezzo più accesibile.Ciao Nena 🙂
uso molto la farina di kamut, eanche altre farine “alternative”, ma non avevo pensato a farne dei croissant… bella idea! 🙂
Sei una mamma fantastica……..Mi hai fatto venir voglia di provarli…..
Baciiiiiiiiii
Maria, che aspetto invitante.. mmmmmmmmm!
Che bella mamma!!!!
Un abbraccio cara e a presto.
Michela
Je n’ai encore jamais utilisé la farine de kamut.
Ce sera l’occasion.
tes croissants sont très appétissants.
A bientôt.
@ – Madama bavareisa – Ho visto il tuo blog,complimenti penso verrò spesso a leggerti-
@ – Antonella – Ciao carissima 🙂 un bacione!
@ – Michela – Ricambio il tuo abbraccio.dai un bacino alle tue principesse!
@ – Nadji – Marcie 🙂 A bientot!
Maria, ma tu sei la maga della pasta madre!!
Questi croissant sono bellissimi e devono essere anche buonissimi!!
Tua figlia è proprio fortunata 😉
Un abbraccio,
Alice
Assolutamente da provare 🙂
ma la farina di kamut mi sembra che ha il glutine…
o sbaglio?
@ – Paneburroealice – Ciao Alice 🙂 mi fai arrossire.un bacione!
@ – MariaGiulia – Hai ragione,la farina di kamut ha il glutine,mia figlia non è celiaca e risultata solo intollerante ad alcuni alimenti.Ciao,torna a trovarmi 🙂
Mi sa che oltra ad esser buonissimi, questi croissant alternativi sono utilissimi, a tua figlia ed a molti che hanno intolleranze simili!!!!
complimenti… e chissà che contenta la tua ragazza con una mamma che fa per lei queste cose delizie! 🙂
spero parteciperai alla mia raccolta sul kamut con ricette meravigliose come questa!!! ti aspetto!!
http://cucinaecantina.blogspot.com/2010/09/io-kamut-e-tu.html
Certo che partecipo Valentina,è una raccolta molto interessante,complimenti!
ciao, ho letto e fatto e rifatto i croissant seguendo le tue indicazioni. anch’io sono “kamutiana”, … pur avendo migliorato ancora rimangono come poco lievitati. quest’ultima volta li ho fatti lievitare per 36 ore: si sono gonfiati ma la pasta è “gnucca”.
grazie
rosi
una curiosità: tua figlia non è celiaca se ho capito bene!
nemmeno io lo sono, ma sospetto di essre intollerante alla farina di grano visto quanto sto meglio quando non ne consumo.
Quello che volvo chiederti è se sai dirmi che esami ha fatto tua figlia per scoprire questa intolleranza!
Grazie 1000, sei bravissima, proverò anche io a fare il lievito madre di kamut!
Ciao e benvenuta 🙂
Per quanto riguarda le intolleranze,mia figlia si è sottoposta a dei test cutanei che le ha fatto un omeopata,ha seguito una dieta particolare per alcuni mesi e poi piano piano abbiamo reintegrato tutti gli alimenti,preferendo comunque farine alternative.In quanto al lievito,se hai già il lievito madre,trasformare una parte di questo in kamut sarà semplicissimo.